Concerto di Natale
carols, polifonia, gregoriano
ensemble Ars Antiqua, direttore Guido Milanese
mercoledì 14 dicembre 2016
Oratorio San Filippo
durante il concerto è stato effettuata una raccolta di euro 250 per l’acquisto di un generatore per il Comune terremotato di Fiastra (MC)
locandina
programma
informazioni sull’ensemble Ars Antiqua
il Natale è il compimento di un’attesa. Nell’Avvento l’attesa si modula attraverso tinte serene e fiduciose, per sfociare poi nel canto della messa della Notte di Natale. Il concerto presenta questi due momenti attraverso canti della tradizione tardoantica e altomedievale (canto gregoriano) e polifonia medievale e del Quattrocento, con un inserto tratto dalle spettacolo teatrale più famoso del Medioevo, il Ludus Danielis – la storia di Daniele – che veniva rappresentata appunto nel periodo natalizio
Concerto di Natale
coro polifonico Luigi Porro
pianoforte Sara Marchetti
direttore Marco Simoncini
locandina
coro Luigi Porro
Dedicato a don Luigi Porro, Sacerdote e Musicista genovese che ha saputo animare, in modo straordinario, la vita culturale della città negli anni tra il 1950 e il 2000, il coro si propone, nello spirito del Maestro, di continuare la sua opera di divulgazione della cultura musicale attraverso la valorizzazione dello spirito corale nella musica. Le attività sviluppate in questi anni lo hanno visto impegnato in molti concerti dove l’anima polifonica del coro si è espressa perfettamente sia nella sua pura espressione vocale, sia con l’accompagnamento strumentale.
coro Luigi Porro su FB
Concerto di Natale
carols, polifonia, gregoriano
ensemble Ars Antiqua, direttore Guido Milanese
durante il concerto sarà possibile contribuire per l’acquisto di un generatore per il Comune terremotato di Fiastra (MC)
locandina
programma
informazioni sull’ensemble Ars Antiqua
il Natale è il compimento di un’attesa. Nell’Avvento l’attesa si modula attraverso tinte serene e fiduciose, per sfociare poi nel canto della messa della Notte di Natale. Il concerto presenta questi due momenti attraverso canti della tradizione tardoantica e altomedievale (canto gregoriano) e polifonia medievale e del Quattrocento, con un inserto tratto dalle spettacolo teatrale più famoso del Medioevo, il Ludus Danielis – la storia di Daniele – che veniva rappresentata appunto nel periodo natalizio