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L’arte delle Muse – Carlo Gesualdo, il principe

26 Novembre 2022 - 16:45 - 18:00

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L’arte delle Muse
Concerti per Rubens a San Filippo

Il complesso di San Filippo in via Lomellini (Chiesa e Oratorio) ospita quattro
appuntamenti incentrati sulla musica di inizio Seicento: un’occasione per immergersi nell’atmosfera culturale e artistica del periodo di Rubens in sintonia profonda con le opere esposte a Palazzo Ducale.

Sabato 26 Novembre ore 16.45 – Oratorio di San Filippo
Carlo Gesualdo, il principe
Percorso musicale e letterario tra madrigali e mottetti di Gesualdo da Venosa e testi di Guarini e Tasso
Ensemble Vox Antiqua, direttore Marco Bettuzzi

Programma:

In monte oliveti, Responsoria (1611)

Ahi, troppo saggia nell’errar, Libro I dei madrigali, T.Tasso (1594)
[seconda parte di Mentre Madonna il lasso fianco posa]

Frenò Tirsi il desio, Libro I dei madrigali, B.Guarini (1594)
[seconda parte di Tirsi morir volea]

Sento che nel partire, Libro II dei madrigali, da A.d’Avalos (1594)

Languisco e moro, Libro III dei madrigali (1595)

Io tacerò / Invan dunque o crudele, Libro IV dei madrigali (1596)

Ave dulcissima Maria, Sacrae Cantiones (1603)

Asciugate i begli occhi, Libro V dei madrigali (1611)

Sparge la morte al mio Signor nel viso, Libro IV dei madrigali (1596)

Beltà poi che t’assenti, Libro VI dei madrigali (1611)

Plange quasi Virgo, Responsoria (1611)

 

Curriculum:

Marco Bettuzzi, docente del Conservatorio genovese, è diplomato in Pianoforte (‘82, classe di Canzio Bucciarelli), Musica Corale e Direzione di Coro (‘84) e Composizione (‘89, classe di Federico Ermirio). Ha conseguito la Laurea con lode al DAMS di Bologna (‘96), con una tesi in Etnomusicologia – relatore Roberto Leydi.
Collaborazioni: Opera di Genova, RAI, Orchestra Sinfonica di Sanremo. Ha suonato in varie formazioni di musica da camera (1° Premio a Stresa), e con musicisti di fama quali Astor Piazzolla. È stato premiato in molti concorsi nazionali per la sua attività didattica, quale direttore del gruppo strumentale e corale della scuola ad indirizzo musicale Rubaldo Merello di Genova, curando le trascrizioni di tutti i brani. Ha collaborato per quindici anni con il Coro Polifonico Januensis diretto da Luigi Porro, suo maestro per la direzione di coro, conseguendo svariati premi quale direttore della Sezione Giovanile.
Dirige dalla fondazione l’ensemble madrigalistico Vox Antiqua con cui ha all’attivo numerosi concerti, tra cui spicca un Dido and Aeneas di Purcell, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Carrara, eseguito in varie città italiane.

Cecilia Bettuzzi coltiva fin da bambina la passione per il Teatro, iniziando da subito a frequentare vari laboratori scolastici. Ha all’attivo un’interessante esperienza all’interno di una produzione cinematografica, nel film documentario di Adel Oberto – regista e co-sceneggiatore assieme a Carla De Barbieri – La Scuola del Mediterraneo, basato su un articolo di Laura Gottlob su una scuola di Recco fondata nel 1934 a Villa Palme, il cui scopo era dare a bambini e ragazzi ebrei provenienti dalla Germania un rifugio sicuro e un’educazione basata su un vero progetto pedagogico.
Ha debuttato nel 2021 in una produzione del Teatro Nazionale di Genova in Quel che resta del fuoco, drammatica riflessione sulle vicende che hanno visto la città di Genova protagonista durante il G8 del 2001, per la regia di Elena Dragonetti. Da alcuni anni studia con l’attore e regista Andrea Nicolini, con cui proprio nel 2022 ha recitato ne L’ispettore generale di Gogol’ nella parte del protagonista, presso il Teatro di Sori.

L’Ensemble Vox Antiqua nasce nel 2001 come laboratorio di musica vocale polifonica presso il Conservatorio Paganini di Genova . Diretto dalla sua fondazione da Marco Bettuzzi, si dedica allo studio della prassi esecutiva del repertorio antico, in particolare madrigalistico e mottettistico del Rinascimento italiano e del primo Barocco.
Si esibisce fin da subito in concerti presso palazzi storici genovesi e partecipa a prestigiose iniziative culturali quali “Musica per Rubens” (2004) o l’inaugurazione di “Casa Paganini” (2005). Il gruppo assume da allora la attuale denominazione, proponendo ogni anno un diverso progetto ispirato da un genere, un autore o uno spunto letterario, collaborando con musicisti e artisti di ambiti diversi.
Fra il 2013 e il 2014 partecipa all’esecuzione di Dido and Aeneas di Purcell, eseguito in varie città italiane con la direzione di Marco Bettuzzi, nell’ambito di una produzione in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Carrara.

Vox Antiqua: Marta Barusso, Silvia Zoe Cirillo, Eugenia Cuomo Ulloa, Sofia Ferrari, Giulia Filippi, Maryia Hardzeenka, Lucia Lo, Cecilia Longhi, Carola Marasco, Jessica Mazzamuto, Lucrezia Porta, Valeria Pittaluga, Federica Salvi, Andrea Basevi, Claudio Castellini, Giampaolo Caviglia, Jacopo Fabbri, Andrea Glioti, Matteo Guerrieri, Paolo Paradiso, Stefano Passalacqua, Francesco Pezzoli

 

 

Carlo Gesualdo, il Principe

intonare un romanzo: Madrigale senza suono, di Andrea Tarabbia

L’idea di un progetto monografico su Gesualdo prende vita dopo la lettura del bel romanzo di Andrea Tarabbia Madrigale senza suono – vincitore del Premio Campiello 2019.
Da questo lavoro ho ricavato una sorta di “metatesto” che, con la collaborazione di un attore, permettesse di proporre al pubblico uno spettacolo in forma narrativa, un vero e proprio racconto in cui inserire i brani scelti: alcuni mottetti e, naturalmente, molti madrigali.
Tra le suggestioni letterarie di Tasso e Guarini e le straordinarie scelte musicali di Gesualdo, principe di Venosa – che tanto affascinarono Stravinskij e il Novecento tutto – la narrazione si snoda attraverso la sorprendente progressione stilistica dei sei libri di madrigali, il cui linguaggio armonico sempre più estremo e lacerante sconvolse i contemporanei, lasciando successivi strascichi nell’inquadramento musicologico della sua figura, ridotta a un certo momento quasi all’oblio; all’interno del percorso un intimo mottetto delle Sacrae Cantiones, in cui la figura della Vergine sembra sovrapporsi a quella della moglie Maria d’Avalos, assassinata dal Principe nel 1590; in apertura e in chiusura, infine, due grandi capolavori sacri, a 6 voci, tratti dai Responsoria della settimana santa.

Marco Bettuzzi

 

 

Dettagli

Data:
26 Novembre 2022
Ora:
16:45 - 18:00

Luogo

Oratorio San Filippo
via lomellini 12
genova, 16124
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